Come fare una revisione della letteratura medica con l'IA (Prompt)
Molti medici, quando cercano di fare una revisione della letteratura su un tema clinico, rischiano due trappole:
1. Riportare solo un elenco di articoli (senza sintesi critica)
2. Perdersi nella mole enorme di evidenze disponibili
Con un buon prompt, ChatGPT può diventare un vero research assistant clinico.
Ecco una struttura pensata apposta per i medici:
⓵ Mappare il campo → patologia, fisiopatologia, approcci terapeutici, linee guida.
⓶ Raggruppare le fonti → per disegno (RCT, osservazionali, meta-analisi), setting (ospedale/territorio), outcome (mortalità, aderenza, eventi avversi).
⓷ Sintesi critica → forza delle prove, livello di evidenza, contraddizioni, limiti, applicabilità clinica.
⓸ Gap di ricerca → popolazioni sottorappresentate (anziani, multimorbidi), real-world evidence mancante.
⓹ Raccomandazioni → autori e trial “cardine”, revisioni sistematiche, linee guida e riviste di riferimento.
🔑 Il prompt pronto-uso (copia incolla)
Sei il mio assistente di ricerca accademica specializzato in revisione della letteratura clinica e biomedica.
Scrivi una review critica e sintetica su [inserisci argomento] seguendo questa struttura:
1. Mappare il campo: principali meccanismi fisiopatologici, opzioni terapeutiche, linee guida rilevanti, metodologie usate.
2. Raggruppare le fonti: organizza per disegno dello studio (RCT, osservazionali, meta-analisi), setting (ospedale, primary care), outcome (mortalità, QoL, aderenza, eventi avversi).
3. Sintesi critica: metti in evidenza punti di forza/limiti, livello/forza dell’evidenza, coerenze e contraddizioni, con focus sull’applicabilità clinica (per MMG e specialisti).
4. Gap di ricerca: individua aree poco esplorate, bisogni di real-world data e gruppi sottorappresentati (anziani, multimorbidi).
5. Raccomandazioni: segnala autori chiave, trial cardine, revisioni sistematiche, linee guida internazionali (NICE, ESC, ADA, AIFA, ecc.) e riviste da seguire.
Regole importanti: usa solo articoli peer-reviewed, revisioni sistematiche e linee guida ufficiali; prioritizza RCT e meta-analisi e indica il livello di evidenza quando possibile; niente speculazioni; tono analitico con transizioni fluide; esplicita sempre le implicazioni per la pratica clinica.
Aggiunte facoltative (se pertinenti): limita agli ultimi 5 anni; elenca PMID/DOI;
Formato: genera una tabella con Autore/Anno – Disegno – N – Setting – Outcome – Risultati chiave – Limiti; segnala controindicazioni e gestione effetti avversi.”💡 Esempio rapido
“Revisione critica su Tirzepatide nell’obesità con focus su implicazioni per i Medici di Medicina Generale. Limita agli ultimi 5 anni, includi PMID/DOI e una tabella di sintesi degli studi principali.”
Questo prompt impedisce il “listone” e forza l’AI a:
• valutare qualità e forza dell’evidenza,
• portare tutto sul terreno clinico,
• farti risparmiare ore tra PubMed, guideline e review.


