Come creare infografiche con l’AI (in 5 minuti), partendo da qualsiasi video
La buona notizia: oggi puoi trasformare qualsiasi video YouTube in una scheda grafica riassuntiva (un’infografica) in pochi minuti, usando l’AI.
Quante ore passiamo a guardare video formativi – congressi, webinar, lezioni, interviste – senza ricavarne una sintesi visiva chiara, da riguardare o condividere?
In questo articolo ti mostro il flusso che sto usando io, passo dopo passo.
Perché partire dai video
Video lunghi = tanta informazione, poca riusabilità.
Un’infografica invece ti dà:
uno schema visivo immediato,
i concetti chiave già selezionati,
un contenuto pronto per:
slide,
appunti di studio,
documenti di sintesi,
post social (Stories, Reels, LinkedIn, ecc.).
L’obiettivo non è “fare grafica bella”, ma ridurre la frizione tra l’apprendimento e l’applicazione pratica.
Lo strumento che uso: Gemini
Per questo flusso utilizzo Gemini, il modello di AI di Google, perché:
può analizzare direttamente il contenuto di un video YouTube a partire dall’URL,
ha una funzione integrata per generare immagini (Tools → Create images).
Ma lo stesso approccio è facilmente adattabile anche ad altri strumenti, se hai alternative.
Il flusso, passo dopo passo
1. Vai su YouTube e scegli il video giusto
Vai su YouTube e trova una lezione lunga o un contenuto ricco di informazioni, ad esempio:
un webinar,
una relazione congressuale,
una conferenza,
un’intervista,
un modulo di un corso online.
Più il contenuto è strutturato, più l’infografica finale sarà utile.
2. Copia l’URL del video
Nulla di complicato: copia il link dalla barra del browser o dal pulsante “Condividi”.
3. Incolla l’URL in Gemini con il prompt giusto
Apri Gemini e incolla l’URL del video insieme a questo prompt:
Prompt 1 – Analisi del contenuto
“Analizza in profondità il contenuto di questo video: [incolla qui l’URL YouTube].
Riassumi i concetti principali e organizza i punti chiave in modo chiaro e strutturato.”
Lascia che Gemini elabori il video e ti restituisca:
i concetti principali,
la struttura logica,
eventualmente le sezioni o i capitoli.
Questo sarà la base della tua infografica.
4. Usa Tools → Create images
Una volta ottenuto il riassunto dei contenuti, clicca su:
Tools → Create images
In questo modo attivi la parte di generazione grafica dell’AI.
5. Chiedi a Gemini di creare l’infografica
Ora arriva la parte interessante: trasformare il contenuto in una cheatsheet visuale.
Usa un prompt di questo tipo:
Prompt 2 – Infografica
“Genera un’infografica. Trasforma questo contenuto in una cheatsheet con i key takeaways, organizzati in modo chiaro e leggibile.
Dammi il risultato finale come immagine in formato 9:16.”
Se vuoi, puoi specificare ulteriormente:
il pubblico (“per medici di medicina generale”, “per studenti”, “per manager”),
lo stile (“minimal, leggibile, pochi colori, niente fronzoli”),
il livello di dettaglio (“massimo 5–7 punti chiave”).
Cosa ottieni alla fine
In pochi minuti hai:
un riassunto visuale dell’intero video,
pronto da:
inserire in una presentazione,
usare come appunto di studio,
allegare a un report,
condividere in newsletter o sui social.
È un modo per moltiplicare il valore del tempo che hai speso a seguire un contenuto formativo.
Bonus: costruisci un tuo archivio di infografiche
Per non ricominciare da zero ogni volta:
salva i prompt che funzionano meglio in:
un file di note,
Notion,
il tuo sistema di appunti preferito;
usa sempre lo stesso schema (stessi font, stessi colori, stessa struttura) per creare una libreria coerente di infografiche.
In pochi giorni ti ritrovi:
una serie di schede visuali,
tutte omogenee,
che raccontano lezioni, congressi, webinar e corsi che hai seguito.
Un esempio reale
Ho utilizzato esattamente questo flusso a partire dal video del 42° Congresso Nazionale SIMG – “La parola al futuro della professione (parte 1)”.
In pochi passaggi sono passato:
dal video integrale,
a un riassunto ragionato,
a un’infografica pronta da mostrare e da rileggere.
Ed è qui che l’AI diventa davvero interessante: non solo “riassume”, ma ti aiuta a progettare materiali didattici e comunicativi a partire da contenuti già esistenti.



