𝗦𝗺𝗲𝘁𝘁𝗶𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝗖𝗵𝗮𝘁𝗚𝗣𝗧: “𝗥𝗶𝗮𝘀𝘀𝘂𝗺𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼”

Ti suggerisco 7 mini-prompt per trasformare linee guida, PDTA, articoli, webinar in: piani d’azione, schemi riutilizzabili, messaggi chiari per il lavoro clinico quotidiano.

❶ 𝗥𝗶𝗮𝘀𝘀𝘂𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗥𝗨𝗢𝗟𝗢 (𝗻𝗼𝗻 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼)
Invece di: “Riassumi questo articolo”
𝗨𝘀𝗮: “Riassumi questo contenuto specificamente per un MMG (o: infettivologo, infermiere di comunità…). Concentrati solo su ciò che per questo ruolo è utile o ad alto impatto pratico.”

❷ 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗣𝗜𝗔𝗡𝗢 𝗗’𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
Invece di un riassunto teorico, chiedi cosa fare praticamente.
𝗨𝘀𝗮: “Da questo materiale, crea un piano d’azione passo-passo per applicare le raccomandazioni nella mia pratica clinica (MMG / ambulatorio specialistico / reparto). Includi: cosa iniziare a fare, cosa smettere di fare, cosa modificare.”

Puoi specificare inoltre, ad esempio:
“con focus su pazienti cronici”
“con focus sulla prevenzione vaccinale nell’adulto”, ecc.

❸ 𝗘𝘀𝘁𝗿𝗮𝗶 𝗶 𝗣𝗥𝗜𝗡𝗖𝗜𝗣𝗜 𝗖𝗟𝗜𝗡𝗜𝗖𝗜 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼
𝗨𝘀𝗮: “Leggi questo documento e individua i principi clinici di fondo e i modelli mentali su cui si basa (es. ‘tratta il rischio globale’, ‘step-up therapy’, ‘shared decision making’).
Spiega come si collegano tra loro e perché sono importanti nella pratica quotidiana.”

❹ 𝗠𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗣𝗥𝗢 𝗲 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗢
Quando le evidenze non sono tutte dalla stessa parte:
𝗨𝘀𝗮: “Confronta le posizioni presenti in questo testo con le opinioni o le linee guida alternative sullo stesso tema. Evidenzia dove sono allineate, dove divergono e che implicazioni pratiche ha per le decisioni cliniche.”

❺ 𝗘𝘀𝘁𝗿𝗮𝗶 𝗜𝗡𝗦𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗘𝗚𝗜𝗖𝗜 (𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗻𝗶𝗰𝗶)
L’AI come “consulente di organizzazione sanitaria”
𝗨𝘀𝗮: “Analizza questo testo come un consulente di strategia in sanità.
Identifica:
– i principali insight per migliorare la qualità delle cure,
– le opportunità perse,
– le implicazioni organizzative su ambulatorio, team e percorsi del paziente.
Indica cosa dovrei fare per primo.”

❻ 𝗖𝗿𝗲𝗮 𝘂𝗻 𝗙𝗥𝗔𝗠𝗘𝗪𝗢𝗥𝗞 𝘀𝗽𝗶𝗲𝗴𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝗴𝗵𝗶
Trasforma il testo in schema, da riusare in slide, riunioni, formazione.
𝗨𝘀𝗮: “Trasforma questo contenuto in un framework chiaro che posso usare per spiegare l’argomento ai colleghi.
Organizza in fasi, step o categorie (es. ‘valutazione → decisione → trattamento → follow-up’).
Mantieni il linguaggio adatto a medici non super-esperti del tema.”

❼ 𝗙𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗚𝗟𝗜 𝗔𝗟𝗧𝗥𝗜 𝗡𝗢𝗡 𝗩𝗘𝗗𝗢𝗡𝗢
Per valutare i limiti di uno studio e capire dove servono conferme o prudenza.
𝗨𝘀𝗮: “Leggi questo testo ed evidenzia:
– le assunzioni implicite,
– i possibili bias,
– le criticità o i punti deboli che un lettore superficiale non noterebbe ma che un esperto clinico considererebbe importanti.
Spiega perché contano nella pratica.”