AI, il Big Bang delle Cure Palliative (Congresso Nazionale SICP. Riccione, 22 Novembre 2025)
Perché l’Intelligenza Artificiale sta cambiando per sempre il modo in cui ci prendiamo cura dei pazienti più fragili
Durante il 32° Congresso Nazionale SICP, ho presentato una relazione potente e visionaria sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale nelle Cure Palliative, delineando come la GenAI stia inaugurando un vero “Big Bang” nella pratica clinica quotidiana.
Attraverso dati, casi d’uso e studi scientifici citati nella presentazione, ho mostrato come l’IA possa:
alleggerire il carico cognitivo dei professionisti grazie a sistemi di documentazione e sintesi (“ambient scribing”);
migliorare l’accuratezza decisionale tramite modelli predittivi integrati nei percorsi di cura;
supportare la continuità assistenziale tra ospedale, hospice, MMG e domicilio;
favorire una comunicazione più chiara e personalizzata con pazienti fragili e caregiver;
rendere più tempestive le valutazioni multidimensionali, in linea con i principi SICP.
Il messaggio centrale: la tecnologia può liberare tempo per ciò che conta davvero, relazione, presenza e ascolto, amplificando i valori fondativi delle Cure Palliative.
La relazione si è conclusa con uno sguardo ai prossimi 12–24 mesi: l’arrivo di strumenti clinici al letto del paziente, assistenti conversazionali maturi, predizione dei bisogni assistenziali e integrazione nativa della GenAI dentro i gestionali clinici. Un futuro prossimo che non disumanizza la cura, ma la rende più coordinata, più informata e più profondamente umana.

