L'idea è semplice ma (diabolicamente) efficace. Si pone una domanda in linguaggio naturale, proprio come si farebbe con un amico, e il motore di ricerca restituisce una risposta concisa e pertinente, supportata da fonti affidabili.
Innanzitutto, un algoritmo cerca le fonti pertinenti in base alla domanda. Queste fonti vengono poi "riassunte" utilizzando modelli linguistici come GPT-4o e Claude 3 Opus, per fornire una risposta dettagliata e personalizzata. Il principale punto di forza di Perplexity è la sua interfaccia colloquiale. Sono spariti gli interminabili elenchi di link blu, sostituiti dal dialogo con un assistente virtuale competente e e viene da dire persino premuroso.
L'assistente suggerisce le domande successive, si adatta al modo in cui si pone la domanda e comprende le domande complesse e lunghe. Chiaramente, qualche volta sbaglia pure, ma prendere le cantonate non è appannaggio esclusivo dei modelli linguistici...
Grazie al suo potente motore di ricerca semantico, Perplexity è in grado di fornire risultati pertinenti per qualsiasi esigenza di approfondimento, ideazione o analisi. Può essere utile tanto allo studente a caccia di fonti per la tesi di laurea, quanto al web writer in cerca di ispirazione o agli sviluppatori alla ricerca di soluzioni tecniche. Questo strumento permette in buona sostanza di semplificare e velocizzare la ricerca, senza compromettere la qualità e l'affidabilità delle informazioni.
Ciò che distingue davvero Perplexity dai competitor è la sua capacità di fornire risposte dirette e pertinenti, anche quando la domanda posta è contorta o molto specifica. Laddove gli altri motori di ricerca rallentano o affogano sotto una valanga di risultati non sempre correlati alla domanda iniziale, Perplexity è puntuale e fa risparmiare tempo prezioso.
Un altro punto di forza di Perplexity è la volontà di limitare le "allucinazioni", le risposte errate o fantasiose che tendono a dare i modelli linguistici quando non conoscono la risposta. Il team di Perplexity ha fatto dell'affidabilità e della veridicità delle informazioni una priorità assoluta. E questo è ben lontano dagli eccessi cospirativi o pubblicitari di altri motori di ricerca.
Inoltre, Perplexity ha optato per un modello di business basato su un abbonamento premium (Perplexity Pro), piuttosto che sulla pubblicità. Questo preserva l'indipendenza e l'integrità dello strumento.
Ecco una guida in 8 passi per iniziare a utilizzare questo strumento rivoluzionario: